mercoledì 22 aprile 2015

Breaking bad: cosa fare ad Albuquerque quando stai per morire


Walter White sta per compiere 50 anni. Come sempre sua moglie Skyler, una bella signora bionda e dal sorriso radioso, gli preparerà una colazione, propedeutica all’inevitabile festicciola della serata, con scritta la data dei suoi anni con fette di bacon sul piatto.
Prima di andare a scuola suo figlio Walter jr, con qualche problema di moto ma intelligentissimo, gli farà una dolce festa ricordandogli quanto gli vuol bene.
Walter White è un chimico, un chimico molto dotato.
A qualcuno può sembrare strano che lui, nonostante le sue molte qualifiche, faccia solo l’insegnante in una scuola superiore... e che abbia un secondo lavoro come tuttofare in un autolavaggio.
Walter White forse è un perdente, forse un uomo con poche ambizioni o, forse, ha la felice dote di sapersi accontentare delle gioie di una vera famiglia.
Ma c’è un problema.
A Walter, all’insaputa dei familiari, viene diagnosticato un cancro, un cancro che gli lascerà pochi anni, o forse pochi mesi, di vita.
E qualcosa si rompe... o forse soltanto ‘cambia’.
Il cognato di Walter, Hank, è un importante agente della DEA, l’antidroga statunitense, di Albuquerque: durante un’irruzione in casa di un produttore di metanfetamina, un ‘cuoco’ in gergo, Walter si ritrova ad accompagnarlo come spettatore.
I video della polizia, con scatoloni pieni di denaro dello spaccio, sequestrati, colpiscono la fantasia di Walter.
Lui morirà... come lasciare una sicurezza economica per il futuro della sua famiglia ?
Walter contatta un ragazzo, un suo ex allievo, un certo Pinkman...
...Walt sa che Pinkman, intelligente ma instabile, ha a che fare col mondo della metanfetamina.
Lo contatta e gli propone di produrre metanfetamina insieme: La matenfetamina di Walter, droga devastante come poche altre, si rivelerà immediatamente come la più pura disponibile su ogni mercato e da lì... si dipanerà una discesa verso gli inferi che non si vedeva dai tempi di Dante...
Non posso in alcun modo spoilerare... non voglio togliere una briciola del piacere che chiunque proverà guardando le cinque stagioni di questa serie: troveranno un ritmo che non cala mai, grandi attori, invenzioni inattese, regia competente.
DOVETE vederla.
Anche perché... dove la trovate una serie americana che trova l’occasione di infilare nella colonna sonora la versione di ‘Crapa pelada’ del Quartetto Cedra (anno 1945) ?
E’ un imperativo categorico... Poi ne riparliamo.


Breaking bad consta di 5 stagioni,  andate in onda per la tv via cavo AMC fra il 2008 ed il 2013, 62 episodi. Un grande successo che, una volta tanto, ha messo d'accordo pubblico e critica.

ps: quest'anno è andata in onda la prima stagione dello spin off  'Better call Saul', che sembra mantenersi su di un altissimo livello...

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